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SELEZIONE DEL PERSONALE_valutazione soft skills

Le migliori pratiche nella selezione del personale: Competenze Soft e come valutarle

Negli ultimi anni, si è osservato un crescente interesse da parte delle aziende sull’importanza delle soft skills durante il processo di selezione del personale. Rispetto alle competenze tecniche, che riguardano le conoscenze specifiche richieste per svolgere un determinato lavoro, le abilità trasversali consentono a un individuo di lavorare in modo efficace in un ambiente lavorativo. Tra le soft skills più rilevanti si trovano la comunicazione, la collaborazione, la gestione del tempo, la leadership, l’empatia e la creatività.

La valutazione delle soft skills durante il processo di selezione può risultare complessa, ma ci sono diverse tecniche che le aziende possono utilizzare per determinarle.
Eccone alcune:

  • Interviste comportamentali: invece di chiedere al candidato come si comporterebbe in determinate situazioni, l’intervistatore dovrebbe chiedere di descrivere situazioni specifiche in cui ha utilizzato con successo una determinata soft skill. Ad esempio, se si cerca un candidato con competenze di leadership, si potrebbe chiedere di descrivere un momento in cui ha dovuto assumere il controllo di un progetto o guidare un team.
  • Le referenze: possono rivelarsi fondamentali per acquisire informazioni di valore sulle competenze soft del candidato, quali la capacità di collaborare in team e di gestire efficacemente il tempo. L’azienda dovrebbe richiedere alle referenze esempi concreti che dimostrino le competenze trasversali espresse dal candidato.
  • Test psicometrici: test come quelli di personalità, intelligenza emotiva o comportamento situazionale, offrono una valutazione delle abilità del candidato nel lavorare efficacemente sotto pressione e nel gestire i conflitti. Questi test forniscono informazioni dettagliate sulle capacità del candidato in tali ambiti.
  • Osservare il candidato in azione: attraverso simulazioni di lavoro o attività di gruppo, l’azienda ha l’opportunità di osservare direttamente le abilità del candidato e il suo comportamento in un ambiente lavorativo. Questo approccio fornisce un’analisi dettagliata delle competenze del candidato, consentendo all’azienda di valutare le sue performance in modo accurato.

Le soft skills rappresentano elementi chiave per il successo dei professionisti all’interno dell’ambiente lavorativo. Valutare tali competenze durante il processo di selezione può risultare complesso, ma esistono diverse strategie adottabili dalle aziende. Tra queste metodologie vi sono le interviste comportamentali, l’analisi delle referenze, l’utilizzo di test psicometrici e l’osservazione diretta.

Investire nella valutazione delle soft skills consente alle aziende di individuare i candidati più adatti e di formare un team di successo. Inoltre, l’analisi delle soft skills durante la selezione permette di identificare eventuali carenze all’interno del team attuale, promuovendo l’implementazione di programmi di formazione mirati a migliorare le competenze dei dipendenti.

In conclusione, è fondamentale che le aziende definiscano chiaramente le competenze soft ricercate e il loro adattamento al ruolo specifico per cui si sta assumendo. Allo stesso tempo, è altrettanto determinante fornire un feedback chiaro e costruttivo ai candidati, al fine di consentire loro di migliorare le proprie competenze per future opportunità lavorative.

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