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International Day of Women and Girls in Science

11 Febbraio 2024 – Giornata Mondiale delle Donne e Ragazze della Scienza: Trionfo del Passato, Ispirazione per il Futuro

Nel vasto panorama della scienza, le donne hanno da sempre svolto ruoli cruciali, ma spesso le loro storie sono rimaste nell’ombra.

Nel 2015, l’UNESCO ha istituito la Giornata Mondiale delle Donne e Ragazze della Scienza, riconoscendo la necessità di sfidare gli stereotipi e di promuovere l’uguaglianza di genere nei campi STEM (Scienza (Science), Tecnologia (Technology), Ingegneria (Engineering) e Matematica (Mathematics). Ma questa non è solo una celebrazione annuale; è un richiamo alla memoria di donne straordinarie che hanno segnato la storia della scienza.

L’ 11 Febbraio 2024, giornata celebrativa delle Donne Nel Campo Scientifico, è giusto gettare uno sguardo sul passato, esplorando le sfide affrontate e onorando le vittorie conquistate. Molte donne hanno lasciato un’impronta indelebile. Marie Curie, vincitrice di due Premi Nobel, è stata una pioniera negli studi sulla radioattività, mentre Rosalind Franklin ha svolto un ruolo cruciale nella scoperta della struttura del DNA e dell’RNA. La loro eredità è una testimonianza della determinazione e dell’abilità delle donne nel superare ostacoli e contribuire in modo significativo alla conoscenza umana.

Altre figure chiave che possiamo ricordare sono Jane Goodall, etologa famosa per il suo lavoro con gli scimpanzé, e Barbara McClintock, studiosa genetista che ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta degli elementi di trasposizione nei cromosomi. Margaret Hamilton, scienziata informatica, è stata la direttrice del software di volo per il programma Apollo della NASA e Vera Rubin, scomparsa nel 2016, astronoma, pioniera nella scoperta della materia oscura nelle galassie. Queste donne hanno aperto nuove strade nei loro campi, dimostrando che il genere non dovrebbe mai limitare l’ambizione scientifica.

Tuttavia, l’accesso delle donne alla scienza è stato storicamente limitato da stereotipi di genere e discriminazioni. La società ha spesso relegato le donne a ruoli tradizionali, creando un ambiente che scoraggiava la partecipazione femminile nei campi STEM.

In questo contesto sociologico, possiamo riconoscere che le conquiste delle donne nella scienza assumano un valore ancora più significativo, poiché riflettono il loro trionfo nonostante le barriere culturali e sociali.

Oggi, donne come la fisica teorica Lisa Randall, tra le principali studiose di fisica delle particelle, e la biochimica Jennifer Doudna, coinvolta nello sviluppo di un sistema di difesa dei batteri conosciuto come CRISPR-Cas9, alla base di un potente strumento di editing genomico, stanno continuando la tradizione delle donne nella scienza. Queste figure ispiratrici dimostrano che la strada è aperta per le nuove generazioni di donne e ragazze interessate alla ricerca.

Rompere gli stereotipi, fornire pari opportunità di istruzione e lavoro e promuovere modelli femminili nel mondo della scienza, sono passi essenziali per garantire un futuro in cui il genere non sia mai un ostacolo all’innovazione, ma sia fonte di ispirazione nell’impegno di creare un orizzonte in cui le donne e le ragazze possano contribuire liberamente e pienamente al progresso scientifico.

Per incoraggiare le donne e le ragazze della scienza, è possibile adottare un approccio olistico che comprenda iniziative di solidarietà, sensibilizzazione e progetti di sviluppo e di empowerment della leadership al femminile.

Lo sviluppo della consapevolezza può avvenire attraverso metodo scientifico, percorsi di analisi e crescita, programmi di formazione multidisciplinare, costruzione di eventi e campagne di informazione che mettano in luce i contributi delle donne nelle discipline scientifiche. E, altresì, iniziative di sostenibilità nonché creazione di reti di donne per favorire un coinvolgimento più ampio. La costruzione di una cultura di equità di genere implica, ancor di più, collaborazioni istituzionali per politiche inclusive, per promuovere storie di successo e riconoscimenti specifici alle donne.

Il mio augurio trova espressione nella promozione di un approccio globale finalizzato a edificare una cultura di equità di genere, affinché si possa sostenere con determinazione e passione il pieno sviluppo delle donne e delle ragazze nel campo della scienza.

Simona Vinzi, Head of People Transformation | Associate Partner


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